lunedì 27 ottobre 2014

Peposo



Il peposo è un piatto Toscano e più precisamente dell'Impruneta. Il comune dell'Impruneta si trova sulle colline a sud di Firenze ed è famoso, oltre che per il suo straordinario paesaggio e produzione di vino, soprattutto per le argille cotte, semplicemente chiamate il "cotto dell'Impruneta".
La produzione del cotto richiede l'utilizzo di forni ampi come una stanza che, bruciando legna, raggiungono temperature molto elevate per giorni e giorni. Gli addetti alla fornace, detti Fornacini, pensarono di utilizzare questo calore così a lungo disponibile, per cuocere il piatto che sto per descrivere. I fornacini mettevano infatti, tutti gli ingredienti in un coccio al lato della fornace, dove il calore non era così forte, e lasciavano a cuocere per tantissime ore la pietanza.

Sembra che il Peposo andasse alla grande durante la costruzione della cupola del nostro amato Duomo, e i fornacini si nutrissero di questa sostanziosa pietanza.
Ho trovato questa curiosità:
Nel periodo della costruzione della cupola tutti i materiali  destinati alla fabbrica del Duomo di Firenze erano esentasse, e su tutti  veniva scritta una sigla "A U.F.O." ovvero: "Ad Usum Florentinae Operae".
Da qui risale il detto tipicamente fiorentino "A Ufo" usato per indicare tutto ciò che si ottiene a spese altrui.

Questa è la mia ricetta
ingredienti per 6/8 persone:
2 kg di carne del muscolo del manzo a pezzi non troppo piccoli
1/2 litro di vino rosso (Chianti possibilmente)
80 grammi di spicchi aglio sbucciati
14 grammi di pepe nero tra grani e polvere (più polvere c'è più forte è)
sale q.b.
acqua q.b


si mettono tutti gli ingredienti, fuori che il vino, in una pentola, e si aggiunge acqua fino quasi a coprirli





il fuoco deve essere  abbastanza vivace all'inizio, ma appena l'acqua inizia a bollire si abbassa la fiamma al minimo e si copre parzialmente.


dopo circa un ora e tre quarti si aggiunge il vino...
e passate circa tre ore e mezzo, il vino si è ritirato tutto e il peposo è pronto.

Da notare: questo piatto è privo di olio e soffritti.
Nella ricetta originale non c'è il passato di pomodoro ma viene spesso aggiunto. Ne risulta un gusto più delicato ma decisamente più comune.


Errata Corrige!


Nel capitolo
 Centro Tavola di pag.45 
del "Primo Manuale di Patchwork"
ci sono alcuni errori. 
Troverete le pagine corrette 
A breve pubblicherò un post con la pagina corretta da poter stampare ed inserire nel libro.
Mi  scuso tanto per il disagio...

giovedì 23 ottobre 2014

Crema di fagioli e funghi porcini


Questa è una ricetta facile, veloce, buonissima e moooolto autunnosa!!!!
ingredienti:
1,2kg di fagioli cannellini con il loro liquido di cottura
600 gr di funghi porcini
1 spicchio d'aglio
qualche foglia fresca di nipitella
rosmarino
olio EVO


 Fare soffriggere leggermente il rosmarino, l'aglio e la nipitella


Aggiungere i funghi tagliati a fettine ...


...e  cuocerli per pochi minuti. Aggiungere i fagioli ridotti a purea, aggiustare di sale e pepe e servire.
Fatemi sapere buon appetito!

meno 8!

Tra otto giorni grande appuntamento a Firenze!

mercoledì 22 ottobre 2014

Verona Tessile!

Ma come sono queste donne!

Andate a vedere nel loro sito cosa fanno e non mancate l'appuntamento del maggio 2015!



martedì 21 ottobre 2014

Copertina Log Cabin


Le misure finali dui questo piccolo quilt saranno di 105 cm per 145 cm Quindi adatto ad un piccolo letto...
le strisce di 4,5 cm per 110 cm necessarie per i blocchi:
C     1
A1   5
B1   3
A2   7
B2   6
A3  10
B3   9




Dalla stoffa C tagliare 24 quadrati di 4,5 cm e posizionarli sulla striscia B1 dritto contro dritto uno dopo l'altro (foto 1) e cucire a margine di piedino (0,75cm). Aprire e stirare mandando il margine verso la stoffa B1 e tagliare (foto 2)
foto 1


foto 2
Posizionare i rettangoli ottenuti sempre sulla striscia B1 dritto contro dritto uno dietro l'altro  (foto3)

foto 3

Aprire stirare verso la stoffa B1 e tagliare (foto 4 e 5)


foto 4

foto 5

A questo punto inizia il secondo mezzo giro con la stoffa A1  ( parte rosa del blocco foto 6)  posizionando il quadrato sulla striscia A1 dritto contro dritto. 
foto 6
si apre e si stira verso la stoffa A1 (foto 7)


foto 7
Si continua così girando intorno al centro e quindi adesso è il turno del secondo lato della striscia A1.
Si inizia adesso il secondo giro con la striscia B ( foto8)

foto 8
 Secondo lato con striscia B2 (foto 9)...
foto 9
Si apre e si stira il margine sempre verso l'ultima striscia cucita ( foto 10) e si taglia.


foto 10

Avete notato che il quadrato che va formandosi ha tre lati che hanno una sola costura (foto 11) e....

foto 11
un solo lato che ha due costure? (foto 12)

foto 12
Questo avviene già dalla fine del primo giro ed è un buon punto di riferimento perché è il lato dove deve essere aggiunta la striscia successiva.

foto 13

Si continua così fino al completamento del nostro blocco Log Cabin ( foto 14, 15, 16, 17, 18 e 19)

foto 14

foto 15

foto 16

foto 17

foto 18

foto 19
Adesso dobbiamo solo decidere come disporre i nostri blocchi!
foto 20
Questa è la versione 2 che è quella stata più votata in un "sondaggio" su Face Book!

foto 21
E' stato aggiunto un bordino di 3,5 cm della stoffa C  ( foto 21), e poi un bordo finale di 10 cm della stoffa A1


foto22



Vi è piaciuta?

Cosa farà Quilt Italia al Florence Creativity!