martedì 28 marzo 2017

Quilt as you want - il mio fine settimana al Rigo

"L'importante è emozionarsi" come dice Luisa, e di emozioni in questo fine settimane al Rigo ne abbiamo avute tante e bellissime.
Visto che le altre volte il tempo era passato troppo velocemente, abbiamo deciso di partire il giovedì anziché il venerdì. 
Ci siamo incontrate per il pranzo a Pienza al Sette di Vino  e li abbiamo capito che sarebbe stato un bel WE.
Pecorino alla griglia

Alcune di noi sono andate a fare un bagno alle Terme.


Arrivate al Rigo la prima emozione: incontrare Jane.
Jane è una bravissima quilter californiana che produce arazzi e quilt molto particolari e bellissimi trapuntandoli tutti a mano.



cecina con cipolle e rosmarino
 Abbiamo avuto il tempo di fare shopping all'erboristeria di Bagno Vignoni e fare scorta di farina al mulino di Luchino.
Elisabetta, Lucia, io e Lorenza.


Ed eccoci al venerdì pomeriggio quando ha avuto inizio il corso di Free Motion, Free Hand e trapunto a doppio trasporto. Come spesso succede, ma come in realtà voglio che si svolgano i miei corsi, dopo le prime indicazioni ognuno prende la sua strada e si concentra su quello da cui è più incuriosito.




Questo è quello che cerco di ottenere: chi partecipa ai miei corsi dovrebbe cercare di capire cosa gli piace e cosa ha da imparare da se stesso. 
Per questo amo fare i corsi al Rigo, c'è il tempo e l'atmosfera giusta.

Lorenza ci spiega la ricetta del Pan di Ramerino con la pasta madre
Tullia mentre ci fotografa 
 Tullia durante la cena ci ha letto la storia, da lei scritta, sulla vita di Joe the Quilter.







Patrizia, Fiammetta, Elisabetta, Lorenza e antonella con la Pochette appena terminata

Donatella alla "lavagna luminosa"


Una delle tante prelibatezze di Luisa
Alla Prossima!

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