venerdì 8 febbraio 2013

Pappa al pomodoro


Tornare a casa affamati ed essere soddisfatti con un bel piatto fumante di pappa al pomodoro, ti riporta a quando eri neonato ed eri nutrita attraverso il seno materno.
C’è qualcosa di ancestrale in questo piatto e sono tante le varianti quante sono le famiglie fiorentine. Secondo me non ci sono grandissime differenze di sapore ma solo di consistenza. Personalmente preferisco quando non si presenta troppo cremosa, ma si sente e si vede la compattezza del pane.
Di solito uso una pentola di rame dove verso 250ml di olio di extra-vergine d'oliva e dove faccio soffriggere un porro medio e un grosso spicco d'aglio tagliati a fettine fini


Appena appassito il battuto metto 800 grammi di pomodori pelati. Aggiungo 2 cucchiaini di zucchero. Dopo una mezzoretta unisco un litro e mezzo di brodo vegetale e faccio bollire per un'altra mezzora.
A questo punto metto 500 gr di pane toscano raffermo tagliato a fettine fini. Aggiusto di sale.
 Spesso quando il pane non è perfettamente secco, mi piace metterlo prima 30/40 minuti nel forno a 150 gradi



Lascio bollire per 4/5 minuti, mescolo, tengo coperto e faccio riposare per almeno un'ora.
A casa mia si usava mangiare questo piatto con una fetta di pecorino toscano semi-stagionato.





1 commento:

  1. queste sono ricette ben descritte, grazie Anna Maria!
    un abbraccio
    Francesca

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